Vallone di Sea: l’Himalaya piemontese

Trekking Alps ti posrta oggi nel Vallone di Sea, forse il posto più remoto che si possa trovare partendo da Torino.

La partenza della gita è l’ultimo avamposto umano dell’ultima valle di Lanzo: Forno Alpi Graie. Da quil vallone di Sea parte alla nostra sinistra. Il sentiero che conduce al Bivacco Soardi (2290m) è lungo anche se non presenta ripide pendenze. Il bivacco si raggiunge in circa 4 ore. In particolare una volta che il vallone “gira l’angolo” una straordinaria visione di fiori e ruscelli divmpa nei nostri occhi estasiati!

L’ultima parte è sicuramente la più impegnativa(Passo Napoleone) e ci porta al bivacco. Qui troviamo la splendida compagnia di un bel branco di stambecchi che, curiosi, si aggirano intorno al bivacco.

Lugimiranti, ci siamo portati da valle braciole e legna sufficiente per un barbecue forse poco alpinistico ma molto succulento ed apprezzato! La carne alla pietra si conferma la migliore!!

Tornando, raccolgo profumato timo serpillo per poter godere tra un mesetto circa di una buon liquore dal sapore montano. Basta far macerare il timo(o la vostra erba/spezia preferita) in alcol 95° per 1 mese conservandolo in luogo buio e girandolo ogni paio di giorni. Una volta che i fiori hanno donato la propria essenza all’alcol si prepara uno sciroppo composto da 1 litro d’acqua e 1 kg di zucchero. Si filtrano le erbe con una calza o un filtro apposito e si mischiano alcol e sciroppo. Mescolate bene e, finalmente, ubriacatevi! 🙂

Vallone di Sea: l'Himalaya piemontese 1

 

4 commenti su “Vallone di Sea: l’Himalaya piemontese”

  1. waw… fantastica anche quest’avventura, grazie per avercela riportata!!! anche se io sono alla scrivania in un assolato e caldissimo centro Italia, con il tuo blog, mi sembra di vivere anch’io la montagna!! 🙂

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